Novi Ligure (Marco Traverso) – Non è chiara la sorte del Cit nemmeno dopo l’apertura delle buste in tribunale che ha circoscritto a due il novero dei partecipanti all’asta per l’acquisizione del Cit (Consorzio intercomunale trasporti). Abbastanza scontati i nomi di chi è disposto comprare l’azienda novese: Trotta di Roma (l’azienda che ha acquisito la società di trasporti Saamo di Ovada) e Stav di Vigevano in associazione temporanea d’impresa con Air Pullman. È rimasta fuori dalla lizza la TreZeta poiché non avrebbe fornito tutti i requisiti per il bando. Resta il fatto che la situazione dell’azienda appare complessa, rimasta con 19 autisti per cui non è da escludere che occorrano troppi soldi per raddrizzare la baracca il cui stato di salute sarà più chiaro all’acquirente definitivo solo quando avrà effettuato una corretta e completa analisi di bilancio. Il rischio è che se non si farà in fretta ad assegnare il bando terminerà anche la poca liquidità rimasta in cassa. Bisogna fare presto e la commissione deve decidere subito quale delle due società rimaste in lizza entrerà come socio di maggioranza acquisendo di fatto il Consorzio dei trasporti del Novese con l’84,21% del capitale sociale. Restano 3 settimane nella speranza che non subentrino altri intoppi di tipo burocratico.