Casale Monferrato – A Casale le filiali delle banche chiudono. E, inevitabilmente, aumentano i disagi e le proteste dei cittadini. Per prima ha iniziato la filiale Unicredit di Oltreponte, un disagio non da poco soprattutto per chi, soprattutto gli anziani, devono raggiungere la sede centrale di via Guasco.
Il Comitato SiAmoOltreponte, che per primo aveva sollevato il problema, è riuscito ad ottenere che almeno il bancomat continui a funzionare per alcuni mesi.
È stata, poi, la volta della UbiBanca di piazza San Francesco, aperta solo tre giorni la settimana, ma da cui sono già state tolte le insegne della banca.
A suscitare, però, le maggiori proteste è stata la chiusura della filiale dell’Intesa San Paolo in corso Valentino anche se il servizio bancomat prosegue. Ciò che lamentano i cittadini è il fatto che in corso Valentino c’è molta più possibilità di parcheggio che in via Magnocavallo o in piazza Rattazzi, dove c’è la sede centrale della banca.
La coda anche solo per un prelievo bancomat al civico 120 di corso Valentino, dove c’era la filiale di Intesa San Paolo, è una costante di ogni giorno.
In una recente riunione organizzata dal Comitato di partecipazione del quartiere, è stato sollevato il problema. Il sindaco di Casale Federico Riboldi, presente alla riunione, ha detto che essendo le banche strutture private, sono pochi gli interventi che il Comune può fare, ma ha parlato della possibilità di effettuare prelievi bancomat in alcune tabaccherie che si renderebbero disponibili per servire un quartiere, il Valentino, che è il più popoloso della città con i suoi circa 10.000 abitanti.