Valenza – Due persone sono state denunciate per falso ideologico al termine di un’indagine della Polizia locale di Valenza, insieme alla Polizia stradale della città dell’oro e ai Carabinieri di Milano.
Tutto è partito dai consueti controlli della Municipale valenzana e da verifiche che hanno permesso di fermare una persona alla guida di un veicolo con revisione obbligatoria scaduta che, alla richiesta di esibire la carta di circolazione e l’assicurazione, ha opposto che il suo libretto era stato smarrito e per questo aveva ottenuto un permesso di circolazione provvisorio, rilasciato dei Carabinieri di Milano dopo denuncia presentata dal fratello il 25 giugno.
La Polizia locale però ha voluto verificare in profondità la vicenda e grazie ai rilievi incrociati è stato scoperto che il fratello del conducente, il 3 gennaio 2020, era stato sorpreso alla guida in autostrada, senza aver provveduto ad aggiornare la carta di circolazione del mezzo, in realtà ereditato dal precedente proprietario defunto.
Già in quella occasione l’uomo, che poi aveva presentato denuncia di smarrimento, affermò di aver perso il documento svelando quindi la condotta illecita di entrambi, denunciati per falso ideologico.