Vercelli – Anche a Balocco il comando del Gruppo Forestale dei carabinieri di Brescia ha notificato il documento ufficiale con l’ubicazione dei terreni in cui sono stati portati i fanghi al centro dell’indagine partita dalla Lombardia. Su oltre 8.000 trasporti, monitorati da circa 80 agenti, i campi coinvolti sono 174. Di questi, uno è in provincia di Vercelli, a Balocco nell’area golenale del torrente Cervo, mentre sono 12 quelli in provincia di Novara. Un report destinato a tutti i sindaci dei Comuni coinvolti nello sversamento di 150.000 tonnellate di fanghi inquinati su oltre 3.000 ettari nel Nord Italia. Il documento elenca i terreni in cui è stato trasportato il materiale contaminato, per poter poi essere sparso dalle aziende agricole che hanno acquistato il prodotto dalla Wte, ditta bresciana attorno alla quale – secondo l’ordinanza del 24 maggio – ruota il business illecito da 12 milioni di euro che interessa 15 persone indagate. L’indagine ha riguardato trasporti monitorati tra 2018 e 2019. Il tribunale del Riesame, dopo aver rigettato la richiesta della Wte di dissequestro dei capannoni, sta valutando altre istanze presentate nelle scorse settimane. Il numero dei campi è ridimensionato, in seguito a ulteriori accertamenti.