Roma (Lorenzo Mancini) – Nessuna sorpresa sul fronte Confindustria. Fabrizio Palenzona, il manager alessandrino dal 2003 presidente di Aiscat, l’associazione confindustriale che raggruppa 24 tra concessionari autostradali e di trafori, ha dato le dimissioni. La sua uscita di scena è da vincitore e non, come scrive il solito pennivendolo di turno, da sconfitto, in quanto ha scelto di lasciare al proprio destino una struttura che, certamente non per colpa sua, ormai fa acqua da tutte le parti per dedicarsi a tempo pieno a Prelios S.p.A., ex Pirelli Real Estate, società di gestione e servizi immobiliari, attiva principalmente in Italia e in Germania. Il “Gigante di Pozzolo” ha liquidato in un pomeriggio Carlo Bonomi, presidente di Confindustria, prendendo la palla al balzo sull’eccezione che fosse presidente da più mandati, contrariamente alla norma generale che ne prevede due. Norma che peraltro non era ancora stata recepita dallo statuto di Aiscat. Palenzona aveva manifestato l’intenzione di dimettersi già nel 2018, ma il crollo del ponte Morandi del 14 agosto di quell’anno aveva indotto i consiglieri a chiedergli, per motivi di opportunità vista la crisi del momento, di restare ancora al suo posto. Ma oggi, lasciata all’inesperto Bonomi la patata bollente delle autostrade italiane, e la grana degli aeroporti a Carlo Borgomeo, il nostro Fabrizio ha finalmente mani libere per operare, con la sua intelligenza, la sua esperienza e la sua credibilità, nel mondo immobiliare europeo con Prelios, proprio nel momento in cui il mercato si sta stabilizzando e la ripresa è alle porte. Buon lavoro.