Ciotti (Presidente Anvm) “Rotto il muro del silenzio che durava da 77 anni”
Si è svolta ieri, 18 maggio 2021, in sessanta comuni italiani, la prima edizione della “Giornata Nazionale in memoria delle Vittime delle Marocchinate”.
La manifestazione, organizzata dall’associazione nazionale vittime delle marocchinate, vuole ricordare le donne e gli uomini che, nel 1943-1944, subirono le violenze perpetrate dalle truppe coloniali francesi, passate alla storia con il termine “marocchinate”.
“Finalmente abbiamo rotto il muro del silenzio che durava da 77 anni – dichiara Emiliano Ciotti, presidente nazionale dell’ANVM – ringraziamo i cittadini, le associazioni, gli amministratori locali, che hanno condiviso questo progetto e hanno contribuito al grande successo dell’evento.
L’iniziativa patriottica si è svolta in oltre 60 città italiane – conclude Ciotti – manifestazioni pacifiche durante le quali abbiamo chiesto alle amministrazioni comunali di intitolare vie e piazze alle Vittime delle marocchinate. Furono migliaia le donne e gli uomini violati dai coloniali francesi. Dopo tanti anni, dobbiamo restituire onore e dignità alle vittime di questo scempio”.