Asti – Ormai sono mesi che si continua a discutere sulla possibile costituzione di una super azienda turistica che unisca Alessandria, Asti e Alba, per mettere insieme Monferrato (nella foto tratta da Dimore d’Epoca Blog) e Langhe, per un’area che è già stata dichiarata patrimonio dell’Unesco. Se ne parlerà ad Alba martedì pomeriggio a partire dalle sei, presente l’assessora regionale al Turismo, Vittoria Poggio (Lega), che è di Alessandria. D’altronde la fusione tra le Atl Unesco è una soluzione obbligata introdotta dalla legge Madia sulle partecipate che indica l’obbligo di razionalizzazione delle società misto pubblico-private con un giro d’affari inferiore a 1 milione di euro, compresele Atl (Azienda turistica locale). Nel nostro caso la proposta è quella di dividere le Atl in base al prodotto turistico, mentre il termine per l’approvazione del nuovo assetto regionale dovrebbe essere il 31 maggio, con i vari iter da completare entro il 31 dicembre 2021. L’area di riferimento conta 158 soci per un giro d’affari di circa 2,5 milioni di euro.