Valfenera (AT) – Ennesima esplosione di bombole di Gpl (Gas di Petrolio Liquefatto). Queste bombole sono autentiche bombe e il Gpl è un esplosivo tremendo che non lascia scampo. Due esempi recenti e drammatici sono l’esplosione alla stazione di Viareggio del giugno 2009 e la più recente esplosione di Quargnento del novembre 2019 che è costata la vita a tre pompieri. A differenza del Metano (che arriva in un tubo), gas naturale non inquinante e super sicuro perché più leggero dell’aria, il Gpl (fornito in bombola), che è prodotto e venduto dai petrolieri, è più pesante dell’aria e ristagna creando invisibili tappeti esplosivi che si innescano anche solo accendendo la luce. È talmente pericoloso che le auto alimentate con questo pericolosissimo carburante non possono essere parcheggiate in ambienti chiusi come silos, navi, garage pubblici, a meno che non siano dotate di complicatissime valvole di sicurezza che non sempre funzionano a dovere. Eppure il Gpl è acquistabile dappertutto senza problemi. I casi sono due: o i nostri governanti sono degli emeriti ignoranti per cui non sanno quanto sia pericoloso e letale il Gpl, o qualcuno lo sa ma non lo dice perché è corrotto da qualcuno che lo produce. Non si scappa. Stavolta a saltare per aria è stato un appartamento al primo piano di una piccola palazzina in via San Giacomo, vicino alla strada provinciale che collega il paese a Ferrere. Fortunatamente, l’incidente non ha causato feriti gravi, grazie al fatto che molte famiglie del condominio erano fuori casa. La deflagrazione ha causato un violento spostamento d’aria in tutto l’immobile per cui una donna residente al piano rialzato è stata scaraventata sul terrazzo ed è poi caduta in strada. Per fortuna il “volo” è stato di pochi metri e se l’è cavata con alcune ustioni di 1° e 2° grado oltre a contusioni varie. Soccorsa dal personale medico del 118 intervenuto sul posto, ha rifiutato il trasporto in ospedale. Lo stabile, le cui finestre sono andate in frantumi, dopo le verifiche dei tecnici è stato dichiarato agibile, anche se ha riportato molti danni. Oltre ai Vigili del Fuoco e al personale del 118, sul posto sono intervenuti i carabinieri che stanno conducendo le indagini per stabilire l’esatta dinamica dell’incidente.