In seguito alla mozione di sfiducia presentata dai Democratici per Novi nei confronti della Presidente della Commissione Urbanistica Eleonora Gatti, motivata da argomentazioni inconsistenti e strumentali, si è aperta un’accesa polemica sulla questione. Riteniamo questa discussione assolutamente strumentale, anche perché in vista c’è la discussione su un tema molto importante come il Bilancio. Una manovra che avrà tra i punti cardine un’importante riduzione dell’IMU ed agevolazioni per le attività produttive fortemente colpite dalla Pandemia. La Consigliera Eleonora Gatti ha dato le dimissioni dal ruolo di Presidente della Commissione Urbanistica motivate dal legittimo dubbio sulla proporzionale rappresentanza dei Gruppi Consiliari nella propria Commissione, tutto ciò a garanzia dell’opposizione. Questa riflessione non voleva assolutamente essere una ripicca o una conta nei confronti dell’uno o dell’altro Gruppo Consiliare, come purtroppo è stato maliziosamente interpretata da qualcuno, anche perché, come noto, quello che conta è approvare i provvedimenti in Consiglio Comunale e la nostra Città ha bisogno di avere il Bilancio approvato il prima possibile, oltre a tanti altri importanti interventi, cosa che sanno bene anche i Consiglieri Democratici che l’anno scorso non hanno perso occasione di ricordarcelo. Purtroppo in questo momento si tende più a cogliere la palla al balzo per fare polemiche piuttosto che pensare ai temi concreti ed il parere del Segretario generale che conferma la funzionalità degli Organi. In seguito alla Conferenza dei Capigruppo ed alla visione d’insieme delle Commissioni le forze del Centro Destra che rappresentano ed appoggiano la Giunta di Novi Ligure ritengono che per il bene della Città sia opportuno proseguire in questo momento spedi5 con i lavori della Commissione Bilancio affinché tu? i Consiglieri abbiano la possibilità di poter approfondire e studiare il provvedimento. Per questo invochiamo il Presidente Moro a convocarla, senza alcun dubbio sulla legittimità dell’organo. Le commissioni, sono sempre state e saranno per noi un luogo aperto a tutti di legittimo confronto democratico.