Alessandria – Otto punti di distacco dal Renate, primo in classifica, e una rosa che, entro il 10 gennaio, dovrà essere certamente rinforzata. Sì, perché l’Alessandria in quella data sfiderà al “Moccagatta” il Como in un match quasi da “dentro o fuori”.
Terza, l’Alessandria, contro seconda, il Como, in una gara che potrà dire molto sul prosieguo del campionato delle due compagini.
Alla fine dell’andata del girone A della serie C mancando due gare: per l’Alessandria Como in casa e poi fuori casa la Pro Patria. Il 21 gennaio comincerà il ritorno con i Grigi impegnati al “Mocca” contro la Pistoiese ma a quel punto il mercato dei mandrogni dovrà sicuramente aver portato qualche nome nuovo in rosa.
Sulla carta, in estate, la società aveva allestito per mister Gregucci un buon collettivo con tanti nomi importanti e di “peso” come il portiere Pisseri, il centrocampista Parodi e l’attaccante Corazza.
Sulla carta Grigi forti ma sul campo, almeno inizialmente, i risultati sono stati altalenanti: forse perché Cosenza e compagni hanno faticato troppo nel proporre calcio e hanno dato una sensazione di fragilità in più della metà degli incontri fin qui disputati. Ci si aspettava, quasi scontatamente, vittorie contro squadre come Pistoiese, Giana Erminio e Pro Sesto, ritenute di seconda fascia rispetto all’Alessandria, ma così non è stato e questo ha dato, appunto, quella sensazione di fragilità che non ci si aspettava da una squadra costruita per fare sicuramente meglio.
Il mercato invernale è, ormai, alle porte e dal ds Artico i tifosi sicuramente si aspettano qualche nuovo arrivo in reparti come il centrocampo, apparso ad inizio campionato come il settore maggiormente in difficoltà. Ovviamente di nomi, perlomeno al momento, non ne circolano ma è ancora un po’ presto. Dalla prossima settimana qualcosa in pentola comincerà a bollire.