Il gatto nero day si celebra come sempre il 17 novembre, quest’anno in tempo di Covid e distanziamento l’Associazione Italiana Difesa Animali che ha lanciato questa giornata che oramai si celebra a livello mondiale giunta alla sua sedicesima edizione questa giornata che intende celebrare la bellezza dei gatti neri, era nata in un primo tempo per combattere l’uccisione dei gatti neri da parte di alcuni gruppi satanisti ed esoterici specialmente nella notte delle streghe detta anche notte di Halloween, ora che nel corso degli anni il fenomeno si è molto affievolito fino a quasi scomparire (non quello del sacrificio degli animali agli dei, ma quello del sacrificio dei gatti neri pare essersi per fortuna estinto) la giornata è diventata un simbolo per sfatare l’altro mito negativo legato ai gatti neri, e cioè che gli stessi portano sfortuna fatto questo che crea ancora problemi nel soccorrere i gatti neri incidentati e porta molte persone a compiere gesti scaramantici (le corna o toccarsi le parti intime) quando incrocia un micio nero.
Il “gatto nero day” lo viviamo in casa coccolando i nostri mici
Quest’anno in tempo di Covid il gatto nero day cade di martedì, e come sempre molti gattili saranno aperti sia la domenica precedente che quella successiva nel massimo rispetto delle norme anti covid per raccogliere fondi e permettere le adozioni non solo dei gatti neri ma di tutti i gatti, Aidaa invita tutti i gattili e i rifugi a restare aperti tutta la settimana in modo da permettere la visita ad un numero maggiore di persone che dovranno per forza entrare in maniera contingentata.
Aidaa quest’anno ovviamente non promuoverà nessuna iniziativa di massa, ma invita tutti i possessori dei gatti neri e più in generale dei gatti a vivere la giornata in casa con i propri mici.
Una ciotola per i gattini
Aidaa lancia anche l’iniziativa “una ciotola di cibo per i gattini” invitando tutti a donare il 17 novembre una cifra simbolica ai gattili o ai rifugi per gatti della propria città in modo che possano comperare cibo da destinare alle centinaia di gattini presenti nei rifugi.
L’albo del gatto nero 2020
Anche quest’anno già dal primo novembre è possibile iscrivere il proprio micio nero all’albo del gatto nero inviando le fotografie con il nome del proprio micio o dei propri mici neri (valgono anche quelli parzialmente neri comprese le tartarughine) all’indirizzo di posta elettronica presidenza.aidaa@gmail.com