Sono trascorsi 148 anni dalla nascita delle Truppe Alpine dell’Esercito Italiano. Ed in tale lasso di tempo le penne nere hanno mantenuto salda e, se possibile, persino visto aumentare la stima, la considerazione e l’affetto della gente.
E questo grazie alla loro condotta, in qualunque occasione, in pace ed in guerra: ispirata a valori immutati, come senso del dovere, capacità di adattamento, sacrificio e solidarietà.
Un messaggio che viene da lontano e che viene portato avanti sempre, con caparbietà e costanza, da quanti nella loro vita hanno avuto la fortuna di indossare il cappello con la penna nera a servizio della Patria.
L’Associazione Nazionale Alpini è portatrice e custode di questi valori e continua ad operare per il Paese, in sinergia con gli Alpini in armi.
Stiamo attraversando un periodo difficile e doloroso, causato da una pandemia che sta mettendo a dura prova molte realtà nel mondo.
Ma è proprio in situazioni come queste che lo emerge lo spirito degli Alpini, sempre pronti a mettersi a disposizione della loro gente e dei loro territori: nel più puro spirito del volontariato, abbiamo dato, e continuiamo a dare, dimostrazioni di efficienza e capacità di intervento, che ci vengono unanimemente riconosciute.
Per questo ricordiamo con orgoglio questo anniversario. E per questo confidiamo nel fatto che il Paese possa in un futuro non troppo lontano proporre ai giovani un periodo di servizio che li ponga in quel solco che gli Alpini stanno tracciando da quasi un secolo e mezzo.
Viva gli Alpini, viva l’Italia,
Sebastiano Favero
Presidente dell’Associazione Nazionale Alpini