Roma (Violetta Silvestri per Money) – La cordata Euronext-CDP-Intesa Sanpaolo ha acquisito Piazza Affari.
L’operazione è stata annunciata dalle note ufficiali delle società coinvolte: LSE per la cessione e Euronext per l’acquisto. La vendita ha un valore di oltre 4 miliardi e apre la strada a importanti e strategici cambiamenti nel settore finanziario del vecchio continente.
Il gruppo con sede ad Amsterdam intende infatti giocare un ruolo da protagonista “nell’infrastruttura europea dei mercati dei capitali, aggiungendo capacità significative nel trading obbligazionario e aumentando le attività di post-trading”, come annunciato dal CEO Boujnhan.
La vendita di Borsa Italiana a Euronex, infatti, darà vita al gruppo di listini al primo posto in Europa per numero di quotazioni.
I dettagli
Dopo diverse trattative e dimostrazioni di interesse, l’affare della vendita di Borsa Italiana è andato in porto.
Euronext acquista Piazza Affari da LSE per 4,3 miliardi di euro, come già previsto nelle scorse settimane. L’intesa, quindi, è stata raggiunta e sottoscritta dai due gruppi. Secondo il progetto dell’acquisizione, Cassa Depositi e Prestiti Cdp Equity e Intesa Sanpaolo entrano nella cordata. Cdp controllerà il 7,3% del capitale.
Tutta l’operazione ha visto protagonista anche il Mef, con il ministro dell’Economia Guualtieri che ha seguito l’affare personalmente.
Stephane Boujnah, ad Euronext, ha annunciato con entusiasmo l’intesa raggiunta, parlando di:
“una transazione storica per Euronext, una combinazione che creerà una piattaforma paneuropea. La combinazione estenderà la nostra presenza geografica e accelererà la diversificazione.”
Il gruppo così creato sarà il primo in Europa con più di 1.800 società scambiate e una capitalizzazione aggregata di 4,4 miliardi di euro. Nel settore del mercato secondario, avrà il primato nel vecchio continente grazie ad uno scambio giornaliero di azioni pari a 11,7 miliardi di euro.
L’operazione di vendita di Borsa Italiana dovrà passare al vaglio dell’Antitrust UE ed è legata all’ok sull’acquisto di Refinitiv, la grande banca dati da 27 miliardi di dollari, da parte di LSE.
Con l’acquisto di Piazza Affari da parte di Euronext si fa strada l’ambiziosa strategia di creare “la spina dorsale dell’Unione dei mercati dei capitali e grazie al supporto strategico di un investitore di lungo termine come Cdp rafforzerà l’ambizione di costruire una infrastruttura di mercato leader in tutta Europa”.