Borgosesia – Quando, ieri mattina, si è presentata al pronto soccorso dell’ospedale Santi Pietro e Paolo, sono rimasti tutti a bocca aperta. La donna ha alzato il braccio destro e al posto della mano aveva un frullatore. Non trattandosi di una donna bionica, era del tutto evidente che qualcuno dovesse liberarla da quel marchingegno, tanto utile quanto infernale, nel quale era intrappolata la sua mano destra. Era successo che, mentre lei stava pulendo l’elettrodomestico, la lama era penetrata nella carne, fortunatamente senza andare in profondità. Tuttavia la mano era rimasta incastrata ed è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco giunti al pronto soccorso dell’ospedale di Borgosesia per soccorrerla. L’intervento, effettuato in collaborazione col personale medico, ha permesso di liberare il dito della donna dall’utensile: i vigili del fuoco hanno tagliato con delle tronchesine le pareti in metallo del frullatore per fare spazio ed intervenire sul dito nel quale era penetrata la lama. Così è stato possibile liberare la mano della donna. È stato poi necessario medicare il taglio al dito, ma fortunatamente non si trattava di una ferita particolarmente profonda e, una volta suturata, la signora è stata dimessa.