Vallanzengo – Il problema gatti sta prendendo sempre più piede a Vallanzengo, paese del biellese in cui pare essersi formata una vera e propria colonia di felini, molti di loro in pessime condizioni.
A sollevare la questione sono stati i parenti di una residente, tramite una Pec inviata al sindaco Michela Trabbia, che non avrebbe però avuto risposta nelle settimane successive. Del problema dei gatti che hanno invaso il paese e che non essendo stati mai sterilizzati o controllati continuano a produrre cucciolate diffondendo anche alcune delle malattie che affliggono i felini non vaccinati, era già stato sollevato qualche anno fa, senza che però venisse ipotizzata una soluzione. Interpellata a riguardo, secondo quanto spiega chi si sta occupando della questione, l’associazione che gestisce il canile consortile si sarebbe detta disposta a intervenire, ma il primo passa andrebbe fatto dall’amministrazione con il coinvolgimento dell’Asl di Biella.
“Durante una visita a Vallanzengo abbiamo notato un gran numero di gatti randagi, quasi una colonia, trattenersi regolarmente presso la scalinata e il giardino dell’abitazione in cui ci trovavamo, approfittando anche della porta a ribaltina e del cibo che sarebbe riservato ai gatti domestici. Siamo molto preoccupati per la salute dei residenti umani, ma anche della salute degli animali domestici e selvatico-randagi in quanto tali felini non sono ovviamente vaccinati e visibilmente affetti da patologie in percentuale notevole” è stato spiegato nella mail inviata al sindaco.
Le sterilizzazioni, previste dalla legge, possono essere effettuate anche con la collaborazione delle associazioni ma che devono essere finanziate dal Comune.