Crissolo – È decisamente curioso il ritrovamento fatto a ben 3.500 metri di quota, appena sotto la vetta del Monviso: il telaio di una bicicletta.
A scoprire il reperto un alpinista, Giovanni Giustetto, di Villafranca Piemonte, socio del Cai Cavour che ha posto il quesito anche sul sito del Parco del Monviso.
L’uomo, esperto scalatore, l’ha fotografato la scorsa settimana mentre scalava la parete Est, iniziando poi a porre delle domande in giro.
Alcune guide alpine hanno raccontato a Giustetto che erano stati tre giovani, negli anni ‘50, a portarla lì.
I tre, per scommessa, avrebbero pedalato fino a Pian del Re poi, con la bici in spalla, sarebbero saliti in vetta al Monviso lungo la Sud.
La bici è rimasta accanto alla croce del Monviso, a 3841 metri di quota, per anni, fino a quando la neve o qualche alpinista che riteneva impropria la presenza di una bici in vetta, l’avrebbe scagliata a valle.