Alessandria – Un muratore di 35 anni, Alex Gabbiadini di Urgnano (BG), è morto stamane verso le nove e mezzo mentre, insieme ad alcuni colleghi, era intento a rimuovere detriti, alberi divelti e rami caduti nel cortile del deposito dell’Arfea (la nota ditta di trasporto pubblico con sede in Via Milite Ignoto 26) a causa del violento nubifragio che si è abbattuto sulla città tra sabato 1° agosto e domenica 2. Il grave incidente sarebbe dovuto alla caduta accidentale di un tronco di glicine che stava per essere rimosso dal braccio articolato di un mezzo della ditta G-Edil di Urgnano (BG) – di cui la vittima era titolare – incaricata alla rimozione, che si sarebbe ribaltato.
Aggiornamento delle 16:00
Secondo l’ultima ricostruzione dei fatti Gabbiadini stava accatastando rami e detriti col braccio meccanico che azionava da terra col joystick. Mentre era intento a spostare un tronco avrebbe agganciato l’edera che avvolgeva un blocco del muro di cinta che gli sarebbe crollato addosso. Questa, forse, è l’ipotesi più accreditata, mentre il magistrato ha già disposto l’autopsia per definire con precisione l’esatta dinamica dell’incidente.