Borgosesia – Non sono pochi quelli che pensano che l’epidemia del Covid sia stata sfruttata da qualcuno, che non si conosce ma che conta, per farci rimbambire e fare di noi quello che vuole. Questa è ovviamente roba da complottisti, ma la paura di beccarsi il fastidiosissimo virus ci ha resi prigionieri, vittime delle mascherine e costretti a stare a casa. Per chi vuole uscire sono stati studiati i più stravaganti stratagemmi, per arrivare alla bolla di plastica da indossare quando si gioca a calcetto. E così abbiamo visto dei “marziani” disputare una partita dove la classe ed il bel gioco sono messi da parte perché la ribalta era completamente monopolizzata da quella maledetta bolla di plastica trasparente dalla quale spuntavano due gambette sotto e due braccini di fianco. E Borgosesia diventerà la capitale di questa nuova disciplina, che sta prendendo sempre più piede in Europa, con il torneo “Borgo Bubble Football”, partite di calcio a 4 con i giocatori avvolti da quelle maledette bolle trasparenti che garantiscono la distanza sociale e rendendo il match per lo meno strano. Il torneo si terrà il 29 e 30 agosto, suddiviso in gironi e le partite saranno ciascuna da 16 minuti… per mancanza d’aria e pericolo di asfissia. Ospite del torneo sarà Francesca Brienza, giornalista di Roma Channel, che farà la radiocronaca di quanto accadrà in campo. Intorno all’area di gioco ci saranno i tavolini dei bar borgosesiani per i quali ci sarà la possibilità di avere uno spazio in piazza Mazzini e nelle vie limitrofe, nel quale sistemare i tavolini e le sedie del dehors per servire i loro clienti sotto le stelle durante il torneo di Bubble Football. Le iscrizioni sono già aperte. Le squadre dovranno essere composte da 6 giocatori, di cui 4 in campo e 2 in panchina, con età minima 16 anni; la quota di iscrizione è di 50 euro, che saranno interamente devoluti all’associazione Igea.