Levaldigi – Ci sarebbe un colpo di sonno o un malore alla base dell’incidente stradale che, ieri mattina, all’alba, a Levaldigi, è costato la vita a un uomo di 47 anni.
Biser Tsvetkov, origini bulgare, residente in Francia, ad Orange, nel basso Rodano non distante da Avignone.
L’uomo era alla guida della sua Mazda 6, viaggiava solo, probabilmente era al volante da diverse ore. Poco prima delle 6 di ieri mattina, lungo il rettilineo della strada provinciale 20 quasi all’altezza dell’aeroporto, si è scontrato, quasi frontalmente, con un Tir della ditta di autotrasporti e logistica Smet. La vettura procedeva in direzione Cuneo, mentre l’autoarticolato viaggiava verso Savigliano.
L’autista del mezzo pesante, un cittadino di origini senegalesi, residente a Centallo, ha cercato di evitare l’auto, senza riuscirci. Ha sterzato verso destra, terminando nel fosso laterale alla strada con la motrice del mezzo.
L’impatto è stato violento e il conducente della «Mazda» non ha avuto scampo. Il personale medico del «118» intervenuto pochi minuti dopo l’incidente, non ha potuto far altro che constatare il decesso. L’autista del Tir, accompagnato al Pronto soccorso dell’ospedale «Santissima annunziata» di Savigliano, ha riportato alcune escoriazioni.
I carabinieri di Savigliano sono al lavoro per stabilire la dinamica e le cause dell’incidente. Tra i rottami dell’auto sono state rinvenute diverse bottigliette di caffè, indizio che potrebbe far supporre che l’uomo abbia viaggiato tutta la notte. Stava probabilmente rientrando ad Orange, anche se non è ancora chiaro perché si trovasse a transitare lungo la provinciale cuneese.