Ovada – Ha riaperto ieri, alle 8, il reparto d’emergenza dell’ospedale di Ovada dopo quasi cinque mesi di inattività. Era stato chiuso il 6 marzo, all’aggravarsi della pandemia, per dirottare quanto più personale possibile sull’ospedale di Tortona in affanno.
Col rientro graduale dell’emergenza, si era sperato di vederlo tornare a vivere. Ma sono stati necessari più tempo del previsto e anche un certo pressing, per arrivare al risultato di ieri.
Come a marzo, davanti all’ingresso è rimasta la tenda della protezione civile per il pre-triage, anticamera del Pronto soccorso vero e proprio per evitare il rischio di possibili contaminazioni. Il reparto resterà aperto 24 ore giorno, come nei tempi antecedenti alla pandemia, facendo tirare il fiato a tutto un territorio in ansia per l’assenza del servizio d’emergenza.
Per la riapertura, ieri mattina, è arrivato anche il sindaco Paolo Lantero, che per settimane aveva pressato l’Asl, a corto di personale, perché si arrivasse alla riattivazione.