Il 17 giugno il Partito Animalista Italiano presenterà in Corte di Cassazione una legge che garantirebbe il carcere per chi maltratta e uccide gli animali, modificando gli articoli 544 bis, 544 ter, 544 quater, 544 quinques e 727 del codice penale con innalzamento delle pene edittali per chi maltratta, uccide o abbandona animali. Introducendo inoltre sanzioni amministrative accessorie per chi maltratta o uccide animali. La legge ha il nome di “Angelo”, in ricordo del cane torturato e ucciso a Cosenza nel 2016. “La proposta di legge di iniziativa popolare è figlia delle grandi richieste di gran parte degli italiani – dice Cristiano Ceriello, segretario del Partito – siamo stanchi di non avere giustizia. Chi si macchia di questi crimini è un pericolo per gli animali e la società tutta”. La proposta di legge sarà presentata alle 10:00 in cassazione e seguirà alle 12:00 una piccola manifestazione in memoria di tutti gli animali uccisi dall’uomo.