Corteolona (Pavia) – Dopo l’ennesima lite il marito esce e sale in macchina per andarsene ma lei lo rincorre e quando è nel cortile, il marito è al volante della sua Nissan con la quale la investe uccidendola sul colpo. Un metodo piuttosto rozzo ed insolito per disfarsi della moglie, anche perché lascia tracce indelebili e testimonianze ineccepibili. Un omicidio – colposo, preterintenzionale o doloso, lo stabilirà il giudice – certamente dettato dall’ira per cui il marito non era in condizioni di intendere e di volere. È un’attenuante, certo, anche se le porte del carcere potrebbero aprirsi immediatamente per lui con l’aggravante del femminicidio. I fatti risalgono a ieri sera quando lui, Giorgio Giovannini di 57 anni, è uscito per andarsene in auto, una Nissan, mentre la moglie, Isabella Spada di 48 anni, lo ha seguito nel cortile di casa in Via XX Settembre, avrebbe aperto una portiera alla quale si sarebbe aggrappata nel tentativo di fermare il marito per un chiarimento, ma era troppo tardi: Giorgio Giovannini ha innestato la marcia ed è partito a razzo travolgendola. Tutto ciò mentre il figlio di dieci anni era rimasto in casa, molto probabilmente paralizzato dalla paura e rannicchiato nella sua cameretta. Sono arrivati altri parenti, è stato chiesto l’intervento del 118, ma ormai per la donna non c’era più nulla da fare. Il 57enne è stato accompagnato nella caserma dei carabinieri di Stradella (Pavia) per l’interrogatorio che è durato tutta la notte.