Tortona (Maria Ferrari) – Al cuor non si comanda e l’uomo passionale fa qualsiasi cosa per la sua bella. In questi casi gli anni non contano perché l’amore è cieco e non ha età, ed è stato così per G.A., pensionato di 60 anni, ex dipendente dell’Asl ed ex infermiere all’ospedale di Tortona, residente col fratello a Monleale, sorpreso dai carabinieri mentre metteva nel bagagliaio della propria auto cartelli stradali di divieto di sosta depositati nel Comando di Polizia Municipale (nella foto) che, causa Covid19, è ormai chiuso da quasi un mese e, quindi, totalmente incustodito. La cosa, di per sé strana, lo è ancor di più per il fatto che il maldestro ladro avrebbe architettato il colpo per amore. A questo punto la domanda è d’obbligo: cosa c’entrano i cartelli stradali con tutto ciò? Pur essendo a conoscenza che oggi, anche grazie a internet, le fantasie erotiche vanno ben oltre i confini dell’immaginario, dobbiamo ammettere che stavolta quel limite è stato superato poiché, secondo l’incredibile deposizione dell’ex infermiere, i cartelli sarebbero stati venduti e, col ricavato, il nostro amico avrebbe potuto pagare il viaggio in Italia alla sua “bella” che starebbe nell’est Europa. Gli stessi uomini della Benemerita – che a Tortona ne vedono e ne sentono di tutti i colori – hanno stentato a credergli, ma alla fine hanno dovuto cedere e mettere a verbale quanto dichiarato, senza cedimenti, da quell’inconsolabile romanticone. Ciò non toglie che, nonostante le nobili motivazioni che stanno alla base del suo gesto, ovvero un amore puro nei confronti della fidanzata, il pensionato G.A. debba rispondere di furto.
Dura lex sed lex.