Alessandria – Per l’emergenza coronavirus la Madonna della Salve percorrerà in “peregrinatio” le vie deserte di Alessandria.
L’appuntamento è per domenica 3 maggio. Nel pomeriggio, dopo la celebrazione eucaristica a porte chiuse che sarà celebrata in Duomo alle quattro e sarà presieduta dal vescovo Guido Gallese, spazio alla processione in città.
Al termine della peregrinatio, ci sarà il consueto discorso del Vescovo alla diocesi di Alessandria e i vespri solenni.
Quest’anno il programma delle celebrazioni sarà volutamente più ampio per cercare di dare “normalità” a questo periodo di devozione così sentito dalla comunità della Diocesi di Alessandria.
“Chiedo agli alessandrini la collaborazione nel seguire da casa questo momento di festa con Maria, e nel lasciarci girare da soli con l’immagine della Madonna in città. Affacciatevi alle finestre, stendete drappi o accendete lumi, ma rimanete in casa”, l’esortazione del vescovo di Alessandria, monsignor Guido Gallese, che raccomanda ai fedeli di non recarsi in cattedrale per la preghiera personale ma di partecipare alle proposte comunitarie, online.
Il tradizionale rito di esposizione del venerabile simulacro avverrà, in via del tutto eccezionale, prima dell’ordinazione diaconale di Domenico Dell’Omo che si terrà stamane alle 10:30 nella Cattedrale alessandrina dei santi Pietro e Marco.
Questo il programma di domenica 3 maggio:
16.00 – Messa Pontificale celebrata da monsignor Guido Gallese
17.15 – Peregrinatio della Madonna della Salve
18.30 – Discorso del Vescovo alla diocesi di Alessandria
19.00 – Vespri solenni.