Ovada – Gianluigi Sfondrini lascerà, a breve, l’incarico di commissario straordinario dell’Ipab Lercaro di Ovada. La motivazione sono problemi di salute a fronte di un impegno che, secondo quanto dichiarato dallo stesso Sfondrini, sta diventando sempre più gravoso.
Sfondrini al Lercaro, struttura per anziani tra le più rinomate del Basso Monferrato, era arrivato a novembre 2018, nominato commissario straordinario dalla Regione per rimettere in sesto i conti dell’ente e porre le basi per garantirgli un futuro sostenibile.
L’ipotesi avanzata, nell’ultimo periodo, era stata quella di dare la struttura in concessione a gestori privati, garantendole una continuità e mantenendo la proprietà in capo all’Ipab, con la prospettiva di trasformarlo in fondazione. Ma ora tutto tornerà in discussione alla luce dell’emergenza sanitaria esplosa negli ultimi mesi che ha fatto attraversare, e lo sta facendo tuttora, alla struttura ovadese una crisi sanitaria senza precedenti, con molti decessi e decine di casi di positività, pure tra i dipendenti.
Sul sito del Comune di Ovada c’è già l’avviso per raccogliere le nuove candidature al ruolo di commissario, la scadenza è il 30 aprile.