Asti – Sono stati 1.224 gli astigiani fermati, a spasso e in giro in macchina senza averne diritto, durante le festività pasquali da carabinieri, polizia, guardia di finanza e polizia municipale. I sanzionati sono stati 162, quasi il doppio rispetto ai tre giorni precedenti.
Militari e agenti in servizio, nel corso dello scorso week end, hanno elevato sanzioni per quasi 65.000 euro, circa 400 euro che ogni disobbediente dovrà sborsare. Sono 49 gli astigiani e le astigiane che sabato hanno preso la multa; 58 domenica e 55 lunedì. Sempre virtuosi invece gli esercenti commerciali. Nessuno di loro è stato sanzionato nel lungo fine settimana di Pasqua. Su 523 negozi controllati sabato, 469 domenica e 377 lunedì le forze dell’ordine non hanno rilevato violazioni di nessun tipo.
Una sola persona è stata denunciata per aver dichiarato il falso, un cinquantenne che da Castel Boglione si trovava a Nizza Monferrato per fare benzina.
L’uomo aveva raccontato questo ai poliziotti della municipale, ma senza fornire prove. Aveva anche tentato di spiegare che il carburante gli serviva per un attrezzo agricolo ma anche questo era risultato falso perché gli agenti hanno scoperto che il macchinario era elettrico. Oltretutto nessuna telecamera di videosorveglianza degli impianti di benzina nicesi lo aveva ripreso. Infine, le verifiche degli uomini della municipale hanno appurato che a cento metri dall’abitazione del cinquantenne, c’era proprio una pompa di benzina con self service dove si sarebbe potuto rifornire.
Coronavirus, nel week end pasquale ad Asti e provincia 1224 controlli e 162 multe
