Roma (Ansa) – Una persona è morta in Francia per le conseguenze del coronavirus. Si tratta della prima vittima fuori dall’Asia. Si tratta di un turista cinese di 80 anni: era arrivato in Francia dalla provincia di Hubei il 5 gennaio ed era stato ricoverato in isolamento il 25. Le sue condizioni si erano aggravate velocemente.
Altre 139 persone sono morte ieri nella provincia cinese dell’Hubei a causa del coronavirus, portando il totale a oltre 1.500. Quanto ai contagi accertati di Covid-19, i casi totali sono saliti ad oltre 67mila.
È allo studio la possibilità di realizzare un volo di rimpatrio per i 35 italiani bloccati sulla nave da crociera Diamond Princess in Giappone. Ne avrebbero discusso nelle ultime ore, si apprende da fonti diplomatiche, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ed il commissario straordinario Borrelli.
“Il tasso di mortalità del Coronavirus è del 2,29% in Cina e dello 0,55% fuori. Questo dimostra che la malattia è curabile” ha detto il ministro degli esteri cinese Wang Yi a Monaco. Il ministro ha affermato che le possibilità di crescita non sono compromesse e che “la Cina uscirà da questa epidemia più forte di prima e diventerà un’economia più forte e sostenibile”.