Milano (Sonia Oliva) – Gli amici lo chiamano Leo. È nato a Bologna il 13 maggio 2004 e in una manciata di anni è riuscito a collezionare esperienze uniche. Quando aveva solo 12 anni Bruce Springsteen (The boss) lo ha invitato a salire sul palco, durante un suo concerto a San Siro, per un duetto alla chitarra su Dancing in the Dark. Era il 5 luglio 2016. Da quell’emozione, l’ispirazione per la sua prima canzone “Guitar Man” (come lo ribattezzò Springsteen) e il percorso che lo vede oggi, a 15 anni, autore del suo primo album di inediti “I’ll fly away”. In radio, sulle piattaforme streaming e in digital download è disponibile “Mr. Tambourine Man” il nuovo singolo del giovane cantautore bolognese che, con questo brano, rende omaggio a Bob Dylan, padre della musica folk americana.
“Mr. Tambourine Man di Bob Dylan è da sempre una delle mie canzoni preferite. Ho un video di me piccolo, con la chitarra elettrica e un tamburello elettronico, mentre canto questa canzone che è una delle prime che ho imparato – racconta Leo –. Questa versione è stata riarrangiata in studio da me, con l’aiuto di Dodi Battaglia. Io suono la chitarra acustica, la chitarra semiacustica e l’armonica a bocca, mentre lui ha suonato la chitarra elettrica nella parte centrale e finale”.
L’album “I’ll fly away” (uscito il 29 novembre) è un viaggio attraverso storie che il cantautore ha scritto a partire dal 2016. Un disco pop, con influenze e sonorità folk e rock, che sono da sempre i suoi generi di riferimento. “La canzone che dà anche il titolo all’album – ci dice il musicista – è il simbolo di questo viaggio e rappresenta il desiderio di realizzare i propri sogni. Le altre storie raccontate, parlano di amicizia e amore ma anche di esperienze personali vissute, come in The Sea o in The Homeless Man. Ci sono le paure adolescenziali di Satan’s Street, le storie di amicizia di I’m Calling You o di Soul Chains ma anche le storie adulte di Your Eyes o Behind This Mask”.
Leo è l’esempio che le passioni vanno sempre coltivate. Sin da bambino ha mostrato una grande passione per la musica, specialmente per quella folk/rock americana. A 7 anni le prime lezioni di chitarra e a 12 le prime composizioni. Oltre al duetto con Springsteen. Leo Meconi si è già esibito diverse volte dal vivo e partecipato a diversi festival e concorsi. Finalista nel 2017 a “Vocine Nuove Castrocaro”, nel 2018 ha vinto il “Festival Incanto” di Ravenna, secondo classificato a “Un Voce per l’Europa” e primo classificato al “Punto Radio Talent a Bologna”.