Alessandria – Stamane, al Comando Provinciale dei Carabinieri di Alessandria, alla presenza del Comandante, Colonnello Michele Angelo Lorusso, si è tenuta le cerimonia di premiazione dei vincitori della tredicesima edizione delle Borse di Studio “Piero Salvati”, da mille euro ciascuna, intitolate alla memoria del maresciallo “Piero Salvati” di Tortona, alla presenza del notaio Luciano Mariano, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, da alcuni anni vicina, con il suo sostegno economico, all’iniziativa a favore dei figli studenti meritevoli dell’Arma dei Carabinieri.
La premiazione ha visto protagonisti Michela Valsorda e Davide Frosi, rispettivamente vincitori nella categoria biennio e triennio. Michela Valsorda risiede a Sarezzano, frazione San Ruffino, e ha superato nell’anno scolastico 2018-19 a pieni voti la prima classe del Liceo Scientifico “G. Peano” di Tortona, indirizzo scienze umane, opzione economico sociale.
In entrambe le categorie anche quest’anno la Commissione Esaminatrice ha registrato un “testa a testa” fino all’ultimo centesimo di voto tra alcuni candidati davvero molto qualificati.
La Commissione Esaminatrice è stata composta dal Comandante Provinciale dei Carabinieri di Alessandria, Colonnello Michele Angelo Lorusso, dal Comandante della Compagnia Carabinieri di Tortona, Tenente Colonnello Carlo Giordano, dal Presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Tortona, Maresciallo Pierluigi Deriu, dal Direttore Generale del Ministero della Pubblica Istruzione della Provincia di Alessandria, dott. Leonardo Filippone, oltre che dai fratelli Monica e Andrea Salvati, rispettivamente Vicepresidente e Presidente dell’Associazione Borsa di Studio “Piero Salvati”.
Michela Valsorda, 15 anni, è nata a Broni il 30 settembre 2004 ed è figlia di Andrea, iscritto all’Associazione Nazionale Carabinieri, sezione di Tortona; si è presentata alla Commissione con una media scolastica già molto alta, pari a 9,0, alla quale ha potuto aggiungere altri 0,86 punti, in virtù della lettera di presentazione e di un elaborato, entrambi semplici, ma molto freschi e spontanei. Michela è sicura di aver scelto un indirizzo scolastico che le aprirà le porte a diversi possibili sbocchi universitari; tra le sue materie preferite psicologia, diritto, economia e francese. A Michela piace molto la musica, perché la trova un’espressione artistica meravigliosa, capace in soli pochi minuti di sintetizzare ed emozionare, raccontando di storie di vita incredibili. Segue i principali programmi musicali televisivi e i grandi festival canori, la musica che predilige è il genere pop; ascolta prevalentemente gli artisti contemporanei, ma non disdegna di approfondire anche la conoscenza di cantanti del passato, che hanno fatto grande la nostra musica in Italia e nel mondo. Quest’anno il tema proposto era stato centrato dalla Commissione Esaminatrice sull’attività dei N.A.S., Nuclei Antisofisticazione e Sanità, istituiti il 15 ottobre 1962. Questo reparto speciale dei Carabinieri è inserito nei principali sistemi di allarme comunitari in materia di alimenti, di prodotti non alimentari e di farmaci. Al candidato era chiesto di individuare, tra le tante azioni di successo dei N.A.S., quella che più aveva colpito la sua immaginazione, motivandone la scelta. Michela ha scelto di parlare delle operazioni di controllo effettuate dai N.A.S. nelle mense scolastiche, visti gli innumerevoli e deplorevoli casi di scarsa igiene registrati negli ultimi anni. Operazioni che hanno l’obiettivo di accertare le condizioni igieniche e strutturali dei locali, la corretta gestione, preparazione e somministrazione degli alimenti, anche con riferimento alle esigenze nutrizionali dei ragazzi.
Davide Frosi, 9,82 di media e altri 1,92 punti dalle prove aggiuntive (lettera di presentazione e tema) è risultato vincitore per il secondo anno consecutivo nella categoria triennio.
Figlio di Pietro, sottufficiale dei Carabinieri ora in congedo e iscritto alla ANC sezione di Tortona, è nato il 7 settembre 2001. Davide frequenta l’ultimo anno degli studi liceali, ama le materie scientifiche e coltiva la sua passione per la matematica e la fisica, anche partecipando ad attività extra-curriculari quali le Olimpiadi della Matematica e della Fisica, per le quali si è classificato ai primi posti a livello provinciale. Inoltre, ha partecipato al progetto “Energia in Energia”, promosso dall’azienda 3i Engineering di Alessandria in collaborazione con l’Università del Piemonte Orientale e la Direzione Generale Provinciale del Ministero della Pubblica Istruzione, nel corso del quale ha potuto approfondire argomenti di estrema attualità e rilevanza come le energie rinnovabili e la salvaguardia ambientale del nostro pianeta. Davide aspira a un’occupazione in ambito scientifico; in particolare vorrebbe conciliare la sua grande passione per la fisica con l’esigenza di utilizzare le conoscenze teoriche che ne derivano per applicarle a qualcosa di concreto. Per questo sta progettando di proseguire i suoi studi universitari in ambito ingegneristico e di iscriversi il prossimo anno a Ingegneria Fisica. Davide oltre allo studio ama lo sport e in particolare pratica, a livello agonistico da diversi anni, il Taekwondo, disciplina di arte marziale coreana che lo ha portato a competere sia a livello nazionale che internazionale, ma che lo ha anche aiutato a maturare e a disciplinarsi nella sua vita quotidiana. La musica per Davide è un’altra “valvola di sfogo” come lo sport. Ama i testi delle canzoni che sanno emozionare, come vere e proprie poesie contemporanee. Nello svolgimento del tema Davide si è concentrato nell’analizzare l’estrema importanza della Salute con la “S” maiuscola; non solo quindi intesa come benessere psico-fisico, ma soprattutto come concetto di “sanità pubblica”, ovvero quel complesso di funzioni, servizi e attività volte ad attuare il diritto costituzionale richiamato dall’art. 32 della nostra Carta: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività”. Davide cita in particolare le numerose azioni d’ispezione e controllo svolto dai N.A.S. nel corso degli ultimi mesi in Italia in ambito medico e sanitario. Interventi che hanno portato all’accertamento d’irregolarità e violazioni penali e/o amministrative di quasi un terzo delle strutture “visitate”, oltre 200 medici e professionisti del settore rinviati all’Autorità Giudiziaria e oltre 50 strutture sottoposte a provvedimenti di chiusura.
I N.A.S., con la loro opera, tutelano, quindi, i diritti degli ammalati e dei cittadini in genere e questo accresce il senso di ammirazione per il fondamentale lavoro degli uomini dell’Arma di questo reparto, che si dedicano quotidianamente alla tutela della salute di milioni di italiani. “Insieme alla mamma e a mia sorella Monica – afferma Andrea Salvati, Presidente dell’Associazione Borsa di Studio Piero Salvati – siamo giunti ormai alla tredicesima edizione di questi riconoscimenti meritocratici, che ci permettono ogni anno di premiare giovani di valore come Michela e Davide, che s’impegnano fortemente nel loro percorso scolastico e di maturazione, così da lasciarci orgogliosi e fiduciosi per il futuro del nostro Paese e della nostra iniziativa. Siamo loro molto grati perché ci consentono annualmente di onorare la memoria di nostro padre e dei suoi forti e radicati valori della musica, dello studio e dell’Arma dei Carabinieri. Papà è stato un esempio di impegno e determinazione, ma in una personalità di altrettanta dolcezza, simpatia ed umanità. L’Arma dei Carabinieri e i suoi valori di servizio, onestà e lealtà sono stati sempre nella sua vita un punto di riferimento per sé e per la sua famiglia. Ricordo con tanta gratitudine e nostalgia i suoi discorsi a tavola a noi figli per sensibilizzarci su questi valori e sull’importanza del lavoro che tanti Carabinieri svolgono ogni giorno, nel nostro Paese, a tutela e salvaguardia degli italiani onesti e lavoratori, contro i furbi, i disonesti, i contraffattori. E, di questi ultimi, ne sanno in particolare molto bene i Carabinieri dei N.A.S.”
Le foto della cerimonia di premiazione, le lettere di presentazione e i temi dei vincitori di questa edizione 2019 saranno pubblicati sul sito della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e sul sito della stessa Associazione Borsa di Studio “Piero Salvati”.