Alessandria – Si terranno, a partire da oggi e fino a domenica 10 novembre, una serie di celebrazioni e appuntamenti per i venticinque anni dell’alluvione che colpì Alessandria il 6 novembre del 1994.
Si comincia oggi alle 10 e 30 in Duomo con la messa, poi al Parco Carrà con una corona al monumento.
Alle 12 e 15, a San Michele, si terrà una messa per i volontari che giunsero da tutta Italia e a loro sarà dedicata una targa.
All’Upo (Università del Piemonte Orientale) si svolgerà un convegno, suddiviso in due sessioni, alle 9 e alle 14, con relatori da tutta Italia e dall’estero: per la prima volta insieme chi conosce il territorio, le mutazioni climatiche o fa previsioni.
Le conclusioni saranno sui progressi fatti in questi 25 anni e quanto resta ancora da fare.
All’Associazione Cultura e Sviluppo, piazza De Andrè, alle 19 “La Città e il Tanaro tra memorie e visioni” con il concorso su “D’Acque, d’Immagini e di Suoni di Vita… La Città e i suoi Fiumi tra memorie e visioni”.
Domani, ancora a Cultura e Sviluppo alle 21, “I giorni del fango – Venticinque anni dall’alluvione del 6 novembre 1994”, un incontro alla Protezione civile di via Galimberti e domenica una “Camminata lungo il fiume”.