Cavaglià – È stato ritrovato morto in un canale solo 2 ore dopo la sua scomparsa il pensionato di 88 anni, residente a Borgo D’Ale (Vercelli), che ieri mattina, intorno alle 8, si era allontanato da casa per non farvi più ritorno. Ad avvistare il corpo di Piergiovanni Enrico è stato un automobilista di passaggio sulla strada che porta nella zona della discarica in Via della Mandria a Cavaglià, proprio davanti al canale Navilotto. L’uomo ha subito allertato i Carabinieri, ma l’unica cosa da fare era ormai il recupero del cadavere operato in seguito dai Vigili del Fuoco.
Ora prosegue il lavoro della scientifica per appurare le cause del decesso. Sulla salma di Enrico sarà effettuata l’autopsia.
Si esclude al momento l’ipotesi dell’aggressione. Gli investigatori propendono per una caduta accidentale, forse a causa di un malore, oppure per un gesto estremo. In ogni caso, la caduta in acqua sarebbe avvenuta nel tratto del Navilotto che scorre a poche centinaia di metri dall’abitazione della vittima, trasportata poi dalla corrente fino a Cavaglià, luogo dell’avvistamento.