Novi Ligure – Era un vero e proprio centro di smistamento di cocaina quello scoperto lo scorso fine settimana dalle Fiamme Gialle novesi in un’abitazione di Novi Ligure.
Al termina di una mirata attività investigativa, e con al seguito i cani antidroga, i militari hanno fatto irruzione in casa di R. L., un trentanovenne di origini magrebine ma cittadino italiano a tutti gli effetti, in quanto sposato con una donna italiana, e sequestrato quasi 2 chili e mezzo di cocaina occultati dietro ad un armadio. La sostanza era ancora imballata in panetti e pronta per essere, prima tagliata, e poi distribuita ai “professionisti” dello spaccio in strada.
I proventi delle vendite al dettaglio, secondo le stime dei finanzieri che hanno condotto l’operazione, si sarebbero potuti aggirare anche sui 200.000 euro.
R. L., subito arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, si trova ora recluso nel carcere di Alessandria.
Il buon esito dell’operazione deriva dallo sviluppo investigativo di attività sistematiche di prevenzione e contrasto ai fenomeni criminali in luoghi come stazioni ferroviarie, caselli autostradali e punti di snodo nevralgici del territorio alessandrino. Negli ultimi due mesi, sempre i Finanzieri della Compagnia di Novi Ligure hanno infatti proceduto con l’arresto di altri sette spacciatori e al sequestro di ulteriori quantitativi di cocaina pari ad un totale di oltre mezzo chilo.