Ivrea (Stefano Cortemiglia) – Doblete, double, doppio: chiamatelo come preferite il 2° titolo consecutivo dell’HSL Derthona, che batte per 3 reti a 1 il Lascaris e vince anche la Coppa Italia. Straordinaria doppietta dell’HSL Derthona: vince coppa e campionato per 2 anni di fila. L’anno scorso in Prima Categoria, quest’anno in Promozione.
La società fondata due anni orsono (sulle ceneri del Derthona FBC), da un ristretto gruppo di tifosi lungimiranti, compie un’impresa che rimarrà nella storia sportiva piemontese, ma che sarebbe bene citare come esempio a livello nazionale. Potrebbe essere oggetto di una racconto televisivo che esalta le qualità sane e vincenti di uno sport che ricorda al meglio le gesta di un calcio passato piuttosto che quelle contemporanee: mi viene in mente l’apprezzata trasmissione sportiva chiamata “Sfide”.
Perché per il Derthona di una sfida si è trattato e si tratterà ancora, preparandosi ad affrontare il massimo campionato regionale: quello di Eccellenza.
Ma veniamo all’impresa di oggi: la partita, unica, si gioca a Ivrea allo stadio Pistoni. Alle ore 17.00 il clima è mite con un leggero vento che non pregiudica le gesta dei protagonisti.
Il pubblico Tortonese è sempre protagonista: di 500 tifosi il 95% sono a favore dei Leoni. Alla formazione tortonese manca soltanto lo squalificato Canepa.
In porta gioca Lorenzon al posto di De Carolis. Il modulo è un 4-3-3 con Roncati in difesa al posto di Calvio. Centrocampo con Soumah, Bardone e Palazzo. In avanti rientra Gigi Russo, con Melano e Mandirola. Il primo tempo è di marca Tortonese: bastano 21 minuti per incanalare il match a favore dell’HSL.
Dopo 2 minuti un destro a giro di Soumah sorvola di poco la traversa. Dopo un tiro debole di Persiano che Lorenzon blocca senza fatica, la squadra di Pellegrini passa al 17’ con Giulio Merlano. Una verticalizzazione di Russo pesca Merlano che sembra esser aldilà della difesa avversaria: ma il tocco di un difensore libera l’attaccante che si invola in area e batte di destro Simonetta.
Al 21’ un bel cross di Bardone viene intercettato alla perfezione da Mandirola che di testa, raddoppia.
Due episodi cambiano e rischiano di complicare un match fino a quel momento a senso unico: al 36’ Mandirola è costretto ad uscire per infortunio (entrerà Calogero). Poi nel giro di due minuti tra il 42’ e il 44’ Repetto appena ammonito, compie fallo su Persiano e reagisce alla provocazione del bomber del Lascaris, facendosi così espellere. Il primo tempo termina sul 2 a 0 per il Derthona.
Pellegrini corre ai ripari sostituendo dal 46’ minuto Bardone con Mazzaro, nel tentativo di coprire le fasce da una possibile ripartenza del Lascaris. La squadra di Telesca parte decisa con Bettega (il figlio di Roberto il centravanti delle Juve anni di fine anni 70’) e con Ben Mannai che ci prova con una conclusione al 48’ minuto, che esce dallo specchio della porta.
Calogero con la sua classe cerca e illumina qualche ripartenza del Derthona come al minuto 49’ (con un sinistro deviato in corner) e al 51’ (si sbarazza di quattro difensori e si invola verso Simonetta che riesce a contrastarlo all’ultimo momento).
Però il Derthona subisce il contraccolpo dovuto all’inferiorità numerica e il conseguente ritorno degli avversari: al minuto 64’ il Lascaris riesce ad accorciare le distanze con La Valle, bravo a ribattere in rete la palla, dopo un’azione concitata in cui Lorenzon per ben tre volte era riuscito a respingere i precedenti tentativi dei Torinesi.
A questo punto Pellegrini cambia ancora: inserisce al 65’ e al 68’ minuto Mazzola e Rizzo al posto di Soumah e Merlano. Il primo destinato a coprire la difesa, il secondo ad allargarsi sulla fascia (con Calogero) e supportare Gigi Russo.
Ma l’effetto desiderato non di concretizza, tanto che, il Lascaris colpirà una traversa al minuto 70’ con Pisani, bravo a scagliare un bel tiro di sinistro dopo aver saltato Mazzola.
Pellegrini azzecca però la mossa al minuto 75’ decidendo di operare l’ultima sostituzione a sua disposizione, inserendo Mutti al posto di un provato Russo.
Con il Lascaris proiettato in avanti il compito di Mutti è di tener alta la squadra e sfruttare i contropiedi affidati a Rizzo e Calogero: proprio quest’ultimo al minuto 89’ si rende protagonista di una discesa impressionante di 60 metri di campo, che culmina con una conclusione respinta da Simonetta e sulla quale si avventa Mutti che ribadisce in rete e di fatto chiude la partita sul risultato finale di 3 a 1 per l’HSL Derthona.
Dopo 4 minuti di recupero spazio ai festeggiamenti e all’alzata della Coppa dai colori bianconeri. Complimenti al Derthona che ha onorato il percorso di Coppa disputando 10 partite suddivise in 7 vittorie e 3 pareggi. Ricordando in primis, le sfide con Acqui (nei sedicesimi), Oleggio (nei quarti) e Ivrea (in semifinale). Una stagione da incorniciare: tra campionato e coppa il ruolino di marcia del Derthona è il seguente: 27 vittorie, 10 pareggi e 3 sconfitte.
Appuntamento alla prossima stagione del campionato di Eccellenza 2019/2020.
HSL Derthona – G.S.D. Lascaris 3-1
Hsl Derthona (4-3-3): Lortenzon, Repetto, Magnè, Pagano, Roncati, Soumah (dal 65’ Mazzola), Bardone (dal 46’ Mazzaro); Palazzo, Merlano (dal 68’ Rizzo), Russo (dal 76’ Mutti), Mandirola (dal 36’ Calogero). All: Pellegrini.
Lascaris (4-3-3): Simonetta, Pirro (dal 84’ Capuano), Patrone, Zanellato, Pisani (dal 84’ Rammah), Casamassima, La Valle (dal 75’ Schiavone), Riva, Persiano, Ben Mannai, Bettega.
All: Salvatore Telesca.
Gol: 17’ Merlano (D), 21’ Mandirola (D), 63’ La Valle (L), 89’ Mutti (D)
Ammoniti: Patrone (L), Pirro (L) Ben Mannai (L), Repetto (D), Persiano (L).
Espulsi: – Repetto (D)
Note: Spettatori 500.