Casale Monferrato – Potrebbe esser stata anche più di una persona ad aver dato fuoco a due auto, stamane intorno alle 11, mentre erano posteggiate in Viale Lungo Po Gramsci, zona piazza Castello, a Casale.
Secondo quanto ricostruito degli inquirenti, sembra infatti che l’incendio sia non solo di origine dolosa ma addirittura potrebbe essere stato appiccato da due diversi soggetti che hanno agito di comune accordo.
L’origine delle fiamme, sprigionatesi a partire da uno degli pneumatici anteriori di entrambe le vetture (una Fiat 500 Cl e una Citroen C3), ha subito escluso la possibilità di un cortocircuito e quindi la natura accidentale dell’evento. Ma anche la dinamica è apparsa subito strana, in quanto non si tratta di due auto vicine l’una all’altra ma separate da una terza vettura parcheggiata nel mezzo.
Da qui l’ipotesi degli inquirenti che ad agire sarebbero state almeno due persone che, una volta accovacciatesi a lato delle due auto, avrebbero rapidamente dato fuoco alle ruote e quindi sprigionato il rogo (nella foto web un auto andata in fumo).
Trattandosi del centro città, per di più in un giorno di mercato, gli agenti sono stati allertati in tempo da alcuni passanti che hanno notato il fumo fuoriuscire dal cofano dei veicoli in sosta e sono subito intervenuti per spegnere le fiamme con gli estintori in dotazione alle volanti.
Sul posto sono poi sopraggiunti anche i Vigili del Fuoco del distaccamento di Casale, che hanno completato il lavoro mettendo in sicurezza l’area, e gli uomini della scientifica, che hanno cercato di appurare origini e innesco dei roghi.
Ingenti i danni alle auto coinvolte, la cui parte frontale è andata completamente distrutta. Una terza auto, una Fiat Panda collocata fra le due andate a fuoco, è invece rimasta indenne grazie al pronto intervento degli agenti.
Due auto incendiate nel centro di Casale: probabile la matrice dolosa
