Tortona (Maria Ferrari) – Semaforo arancione dell’allerta smog anche a Tortona. È la prima volta che succede da quando è stato adottato il nuovo protocollo operativo per l’attuazione delle misure urgenti antismog nel bacino padano. Dopo quattro giorni consecutivi di superamento del valore di 50 microgrammi al metro cubo della concentrazione di Pm 10 (le polveri sottili dannose per la salute), sono infatti entrate in vigore le limitazioni come da regolamento. Solo domani (giovedì 21) si saprà se saranno revocate o meno, essendo il giorno stabilito per la nuova rilevazione dei valori dello smog da parte di Arpa Piemonte, ma per ora resta fermo il divieto (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) di utilizzare stufe e caminetti che non rispettino i valori previsti almeno per la classe 3 stelle; di accendere fuochi all’aperto (falò, barbecue e fuochi d’artificio); di far salire la temperatura media di abitazioni, attività commerciali ed edifici pubblici (fatta eccezione per le strutture sanitarie) oltre i 19 gradi (con 2 gradi di tolleranza); di spargere letame nei campi.
Per quanto invece concerne la viabilità, è previsto il divieto di circolazione dalle 8,30 alle 18,30 delle auto diesel Euro 4 all’interno della zona di salvaguardia delimitata dalle transenne (quella all’interno della circonvallazione), mentre ai veicoli alimentati a gasolio Euro 1, 2 e 3 è interdetto negli stessi orari (come previsto dalle misure permanenti) anche l’accesso al centro abitato, dove già vige il divieto integrale (permanente anch’esso) di circolazione per i veicoli non catalizzati.
Sul sito www.comune.tortona.al.it, nella sezione protocollo antismog è possibile consultare – oltre all’indicazione del livello di allerta con i provvedimenti di emergenza attivati – le ordinanze, le esenzioni e le eventuali deroghe, oltre alla cartina dove sono indicate le zone interessate dalle limitazioni.
Lo smog arriva a Tortona
