Serravalle Scrivia – “Una vicenda che va verso una conclusione positiva”. A parlare è un rappresentante della Filcams Cgil, Alex Del Nevo, la vicenda in questione è quella del Mercatone Uno, la catena commerciale romagnola titolare, fra gli altri, di un punto vendita anche in provincia di Alessandria, a Serravalle Scrivia, colpita dalla crisi nel 2015.
Un’agonia durata quattro anni ma che, per fortuna, dovrebbe essere vicina ad una risoluzione: quasi tutti i 79 punti vendita sono stati, infatti, rilevati l’anno scorso dal gruppo turco – polacco della Shernon Holding. Che entro l’estate di quest’anno fisserà la riapertura con quasi tutti i dipendenti riassunti.
Il superamento della crisi può essere l’ok del tribunale di Bologna all’ammissione al concordato preventivo presentata dalle famiglie Cenni e Valentini, titolari del Mercatone Uno, per evitare il fallimento.
L’inizio della crisi fu a gennaio 2015 e da allora per Serravalle, come per molti degli altri punti vendita, è stata una lenta agonia, costellata persino dalla notizia delle indagini della Finanza sui titolari del gruppo, nel 2017.
E allora merci svendute e scaffali tristemente vuoti fino alla chiusura. Con la speranza rappresentata, nel 2018, dall’acquisto da parte del gruppo turco-polacco, dopo due bandi di vendita andati a vuoto nel 2016 e nel 2017. La scorsa estate, per l’appunto, l’accordo con la Shernon Holding per la vendita di 55 punti vendita su 79. Ora si attende la riapertura con lo stesso genere merceologico, quindi soprattutto arredo.
Nello specifico per il punto di Serravalle Scrivia è stato siglato l’accordo per la cassa integrazione per i dipendenti passati alla Shernon Holding. Sono 23 su 27. Dunque quattro esuberi.
All’epoca, nel 2015, quando il punto vendita aveva chiuso, i dipendenti a spasso erano 34: alcuni avevano trovato altri impieghi, per gli altri era arrivata la cassa integrazione, in scadenza il lunedì, rinnovata con la firma dell’altro giorno per un altro anno.
Il Comune aveva anche chiesto alla proprietà dell’Outlet di Serravalle di assumere alcuni dei dipendenti nell’ambito dell’ampliamento del maxi centro dedicato alla moda.
“A Serravalle si ripartirà dal 1° agosto – ha affermato ancora Del Nevo – come annunciato dalla proprietà, perché è necessaria una serie di lavori. La proprietà anticiperà la cassa integrazione ai dipendenti”.