Castelletto d’Orba – Un commerciante di 61 anni si è tolto la vita sparandosi alla testa col fucile che deteneva regolarmente in casa a Castelletto d’Orba. Si tratta di Giorgio Morando molto conosciuto in zona in quanto erede di una famiglia di imprenditori di Castelletto d’Orba dove i genitori avevano il mulino del Rio Albedosa. Morando aveva intrapreso varie attività commerciali, come quelle del ristorante il Mulino a Castelletto, della tabaccheria nell’ipermercato Bennet e un bar a Novi, ma si dice che avesse problemi economici e familiari in quanto si era da poco separato dalla moglie Valeria Bruzzone che era tornata a casa dei genitori in frazione Pratalborato di Capriata d’Orba. Tuttavia la signora Bruzzone non aveva abbandonato il marito proprio perché afflitto da una pesante depressione dovuta molto probabilmente alla sua situazione finanziaria piuttosto compromessa che durava da qualche anno e determinata anche dall’ultima alluvione che aveva messo fuori uso la centrale idroelettrica installata nel mulino.