Genova – Tramontata la candidatura del manager Claudio Gemme, voluto dalla Lega. Sul suo nome il premier Giuseppe Conte avrebbe manifestato più di una perplessità, anche se non più tardi di 24 ore prima Di Maio lo aveva difeso, affermando che non c’erano alternative al suo nome. La nomina del commissario spetta al premier, mentre il ministro competente può solo indicare il prescelto e Toninelli aveva fatto subito il nome di Gemme. Ma essendo di Fincantieri, per Gemme le cose si sono complicate nelle ultime ore per un presunto conflitto di interessi.
Gli è che stamane, dopo una telefonata tra il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, si è venuto a sapere che Palazzo Chigi, come previsto dal “Decreto Genova”, nominerà commissario straordinario per la ricostruzione del Viadotto Morandi il sindaco Marco Bucci. La Regione ha già risposto con parere favorevole. Il premier Conte ha confermato la notizia ai cronisti che lo hanno incontrato ad Assisi: “Tornato a Roma firmerò il decreto che nominerà il commissario straordinario nella figura del sindaco di Genova, Marco Bucci. Permettetemi di rivolgere un pensiero ai genovesi e alla loro città – ha aggiunto il professor Conte -, ferita dal tragico crollo del Ponte Morandi. Da quel giorno non abbiamo nemmeno per un minuto smesso di lavorare per restituire a Genova il ponte e garantire il pieno ritorno alla normalità”.