Alessandria – Grandi novità per la città di Alessandria: il Comune, infatti, ha noleggiato un’auto elettrica – che sarà impiegata per il trasporto urbano – per dire addio ai mezzi sorpassati e inquinanti finora in dotazione all’Amministrazione. La città, dunque, punta alla mobilità a zero emissioni, dopo aver aderito anche alla Carta metropolitana dell’elettromobilità: una sorta di patto stipulato da alcune città come Milano, Firenze, Bologna, Torino e Varese per scambiarsi idee ed esperienze e rendere più efficace la promozione di mezzi di trasporto sostenibili. Un’iniziativa che sembra essere la prima di una lunga serie, volta a portare Alessandria verso le emissioni zero in breve periodo. Quali sono, però, i vantaggi della cosiddetta e-mobility? Primi tra tutti, naturalmente, quelli ambientali: l’impiego di auto elettriche favorisce la riduzione delle emissioni di CO2 e polveri sottili, maggiori responsabili dell’inquinamento urbano odierno. A questo si aggiungono i vantaggi economici: anche se l’investimento iniziale può risultare più alto, un’automobile elettrica costa molto meno rispetto a una tradizionale in termini di manutenzione e gestione, i broker assicurazioni confermano che a parità di classe e modello, le versioni elettriche hanno un premio inferiore rispetto ai motori a scoppio. All’interno della Carta metropolitana sono state individuate le linee d’azione che, attualmente, potrebbero favorire il passaggio completo all’e-mobility nelle grandi città: tra queste, l’installazione di colonnine elettriche, la diffusione di sistemi di ricarica domestici, l’impiego di bike e car sharing a batteria, l’uso di mezzi pubblici elettrici e, non ultimo, la diffusione di un cambiamento culturale che veda come essenziale il passaggio a mezzi di trasporto a emissioni zero. L’adesione alla Carta ha proprio l’obiettivo di affrontare queste questioni, che spesso rappresentano anche le maggiori criticità: Alessandria, dunque, vuole agire concretamente per il bene comune, tanto che questa iniziativa rientra in un progetto più ampio per il passaggio dai combustibili fossili alle energie rinnovabili.
Alessandria verso le “emissioni zero”
