Frascaro – In Italia il detto “annegare in un bicchier d’acqua” sta divenendo realtà. Nel Paese dei miracoli ci sono anche gli orrori, ed il leitmotiv dei sottopassi allagati ormai scandisce la nostra vita quando piove, per cui, oggi, l’acqua non viene solo dall’alto, ma sale anche dal basso. È successo poco tempo fa in Alessandria quando un uomo è rimasto imprigionato nella sua auto nel sottopasso allagato del Quartiere Cristo, a causa dell’impianto di drenaggio che quei fenomeni di progettisti (sono sempre gli stessi, sempre loro) hanno realizzato male, per cui ogni volta che piove un po’ di più, come quando c’è un comune acquazzone estivo, i sottopassi divento corsi d’acqua e le macchine vanno a bagno per cui, non essendo mezzi anfibi, si fermano. Ieri è successo a Frascaro, centro dell’alessandrino tra Borgoratto e Gamalero, dove i vigili del fuoco di Alessandria sono intervenuti per l’allagamento del sottopasso ferroviario a causa delle forti piogge di queste ore. E non poteva che essere una Renault Laguna (nella foto web), dal nome evocativo, a restare intrappolata nella “laguna pluviale” della Mandrognìa che ha costretto l’incolpevole automobilista ad attendere i pompieri per uscire… dal bagagliaio.
Anche stavolta tragedia sfiorata.