Novi Ligure – Era riuscito a rendersi irreperibile, sfuggendo così alla pena residua di 1 anno, 7 mesi e 2 giorni emessa a marzo dalla Procura del Tribunale dei Minorenni di Brescia.
Ma non è sfuggito alla Polfer di Novi Ligure che è riuscito a fermarlo, qualche giorno fa, alla stazione sul treno regionale Genova – Torino Porta Nuova.
Le manette ai polsi sono scattate per un ragazzo di 22 anni nato a Brescia, ma di origine rom, con a suo carico già numerosi precedenti.
Il ragazzo, ricercato da quattro mesi, era senza documenti e, alla richiesta degli agenti, ha dichiarato delle generalità false, cercando di eludere il controllo. Accompagnato all’ufficio Polfer di Alessandria, il giovane, interrogato dagli agenti, ha confessato di aver adottato nel tempo tante false identità.
La Polizia ha, inoltre, scoperto che a suo carico gravano dei precedenti per furto aggravato, spesso in abitazione, oltre a essere destinatario di un ordine di carcerazione.
È stato, così, accompagnato all’Istituto Penale per i Minorenni Ferrante Apporti di Torino, visto che la pena riguarda reati commessi quando era ancora minorenne.
Il giovane è stato anche denunciato per false attestazioni rese a Pubblico Ufficiale.