Roma – Il Capogruppo della Lega Nord, Riccardo Molinari, è intervenuto alla Camera, ieri, mercoledì 11 luglio, in merito alla questione Flat Tax, sulla quale il numero due del Carroccio ha dichiarato che “il primo step della rivoluzione fiscale voluto dalla Lega è finalmente partito. Questa mattina è infatti stata presentata la nostra proposta di legge sulla Flat Tax che estende il regime minimo forfettario del 15% per tutte le partite Iva fino ad un volume d’affari di 100.000 euro. Per le start-up, inoltre, l’aliquota prevista è del 5% per 3 anni estesa a 5 anni per gli under 35 e gli over 55. Il nostro obiettivo è da una parte estendere ad una platea più ampia possibile la semplificazione degli adempimenti contabili con un regime forfettario unico al 15% (o al 5%) e dall’altro sburocratizzare e facilitare la vita di imprese e professionisti. I contribuenti non dovranno adempiere ad obblighi di contabilità, studi di settore, spesometro. Unico adempimento la dichiarazione dei redditi. Il regime sarà opzionale”. Molinari è quindi intervenuto sulla legittima difesa e sulle dichiarazioni del ministro della Giustizia, il pentastellato Alfonso Bonafede che ha detto: “Bene ha fatto il ministro a sottolineare che tra le priorità di questo governo ci sia proprio la tutela della sicurezza dei cittadini onesti nelle proprie case. D’altronde l’importanza della legittima difesa è sempre stata battaglia fondamentale della Lega”.