Torino – Si allarga a tutto il territorio regionale, dopo le prime sperimentazioni nell’alessandrino, cuneese e astigiano, il nuovo portale Piemonte Bike, www.piemontebike.eu, un sito aperto, innovativo e continuamente aggiornato dedicato al cicloturismo. Piemonte Bike è stato presentato ufficialmente ieri, mercoledì 27 giugno, a Torino ad operatori, consorzi turistici ed Atl.
Il portale, disponibile in italiano, inglese e presto anche in francese e tedesco, mette a disposizione di appassionati, visitatori e amanti delle due ruote tutte le informazioni necessarie per programmare un viaggio in Piemonte: dagli itinerari, ai servizi, alle strutture ricettive bike-friendly, ai pacchetti turistici. Gli utenti potranno inoltre selezionare i percorsi in base al livello di difficoltà e alla tipologia di bicicletta utilizzata e scaricarli direttamente dal sito con il ricco corredo di informazioni logistiche e turistiche che accompagna ogni descrizione. Già 240 gli operatori accreditati sul sito mentre i percorsi registrati sono al momento circa 140. Per l’alessandrino da segnalare il percorso tra Novi e Ligure e Castellania, sulle tracce d Fausto Coppi e della storia del ciclismo italiano.
Soddisfatta Antonella Parigi, assessore regionale alla Cultura e al Turismo: “Abbiamo da subito individuato la ciclabilità come uno degli assi strategici da sviluppare per la promozione turistica del nostro territorio. Per questo abbiamo lavorato sia sul versante degli investimenti, sia per la promozione: in questo contesto, Piemonte Bike rappresenta un utile strumento per operatori e visitatori, ma anche per gli stessi piemontesi, per scoprire il nostro territorio con la bicicletta e permettere la crescita di un settore che ha ancora forti potenzialità da esprimere”.
Il cicloturismo si sta rivelando potenzialità importante per il territorio piemontese. Il Piemonte può già vantare un ricco patrimonio di oltre 1300 chilometri di itinerari ciclo-escursionistici lungo 18 direttrici principali. I mercati di riferimento per il settore cicloturistico sono, in particolare, la Germania, i Paesi Bassi e la Svizzera, mentre il profilo del turista che ricerca un viaggio su due ruote attesta un’età media intorno ai 40 anni e una spesa di circa 80 euro al giorno, con una predilezione per la ricettività extra-alberghiera.
Per maggiori dettagli: http://www.piemontebike.eu oppure http://www.visitpiemonte.com/it/sport-e-natura/piemonte-bike.