Genova – Il blocco del Terzo Valico, l’alta velocità ferroviaria Genova-Milano, resta prioritario per il M5s e con otto parlamentari eletti il MoVimento ha più forza per bloccare l’opera, come annunciato dal leader Luigi Di Maio. “Considerato che l’opera è a un quinto della realizzazione – ha detto Alice Salvatore – ci sono i margini per fermare lo scempio e soprattutto per lavorare in modo che le merci vadano più veloci, siano conferite in maggior numero e che la capacità di trasporto delle altre linee sia aumentato”. Altre opere sono più importanti per i Cinque Stelle. Sono: il raddoppio della ferrovia a ponente, la Pontremolese, il tunnel della Val Fontanabuona. “Siamo per le infrastrutture che servono al territorio” hanno detto, sottintendendo forse che, per contro, non sono per quelle che servono alla speculazione finanziaria. Di avviso contrario Forza Italia. Per il governatore Toti “sarebbe assurdo fermare l’opera, già finanziata e utile per lo sviluppo del sistema portuale ligure”. Il sindaco Marco Bucci dice: “Sto male al pensiero di uno stop al Terzo Valico. I cittadini si arrabbierebbero”. I sindacati sottolineano che “L’opera di fatto è già finanziata e soprattutto è nevralgica per lo sviluppo presente e futuro del nostro territorio e dei nostri porti”.