Spigno Monferrato – Secondo una prima sommaria ricostruzione dei carabinieri sarebbe stato il monossido di carbonio sprigionatosi per il cattivo funzionamento della stufa a uccidere Maria Teresa Gobbo, 60 anni, originaria di Garessio (Cuneo). La donna è stata trovata senza vita nella casa di Via Vallà di cui era proprietaria e nella quale era arrivata da pochi giorni. Nessuno in paese la conosceva. L’allarme sarebbe stato dato da alcuni passanti e dalla famiglia che abita al piano superiore, preoccupati per il forte odore di gpl. Le due abitazioni sono collegate dalla stessa canna fumaria e, quindi, il monossido ha invaso anche l’altro alloggio. Per precauzione la famiglia è stata fatta uscire, ma rientrerà per la notte. La casa della Gobbo, invece, sarà sequestrata per ulteriori accertamenti. Il corpo è a disposizione dell’autorità giudiziaria per l’autopsia.