Alessandria (Max Corradi) – In forza della riforma Severino a partire dal 2018 i tribunali di Alessandria e Asti potrebbero essere accorpati unendosi ai palazzi di giustizia di Alba ed alla sezione distaccata di Bra confluiti ad Asti nel 2013. Potrebbe infatti essere interessata una parte del territorio alessandrino per attuare la riduzione dei tribunali Piemontesi a quattro o cinque. Alessandria ha gravi problemi di spazi, l’accorpamento con Tortona e Acqui Terme ha portato ad un afflusso enorme di persone e fascicoli e al momento non ci sono fondi per la costruzione di un altro edificio. Pare che alla fine, nell’ipotesi di una decisione nazionale sull’unificazione delle strutture giudiziarie delle due città, Asti sia favorita in quanto dotata di un palazzo di giustizia nuovo e capiente, ed è una città baricentro tra Alba e Alessandria, ideale per accogliere il polo giudiziario del Sud Piemonte.