Rivalta Scrivia – Ennesimo arresto per Massimo Giuliano, l’uomo di 34 anni di Rivalta che lo scorso 11 febbraio aveva tentato di uccidere a bastonate il Parroco del paese Don Roberto Feletto tentando anche di strangolarlo. All’esito dell’udienza di convalida era stato rimandato a casa in regime di arresti domiciliari ovviamente con la prescrizione di non comunicare con nessuno al di fuori dei famigliari. Nei giorni immediatamente successivi, però, una donna tra i testimoni sentiti dai carabinieri nell’immediatezza del tentato omicidio, aveva riferito di presunte richieste di denaro del Giuliano dal quale aveva ricevuto un messaggio minatorio da un numero a lei sconosciuto a causa della sua deposizione. Grazie ad una perquisizione domiciliare a casa dell’uomo gli uomini della Benemerita trovavano il cellulare utilizzato. Grazie alle nuove indagini il pm di Alessandria, avendo fatto ricorso al tribunale del riesame per riportare Massimo Giuliano in carcere, poteva aggiungere anche questi elementi al quadro indiziario e di pericolosità dello stesso. Il tribunale del riesame concordava con quanto riferito dal pm e dai Carabinieri di Rivalta Bormida disponendo per lui la custodia cautelare in carcere. Quindi è stato dapprima condotto in caserma per gli accertamenti e poi sbattuto al Don Soria.