Tortona (Maria Ferrari) – La notizia è certamente di primo piano in quanto dopo dieci anni il Comune di Tortona esce da Fondazione Slala, il sistema logistico integrato del Nord Ovest d’Italia, messo in piedi nel 2007 come supporto del Gruppo Gavio (nella foto Beniamino Gavio). Stupisce il fatto che proprio Tortona, che è probabilmente la città più importante della provincia di Alessandria nel settore della movimentazione merci e dell’autotrasporto, sede di uno dei più importanti operatori nazionali nel settore dei trasporti come il Gruppo Gavio, voglia uscire dalla Fondazione di cui è stato primo presidente Fabrizio Palenzona ed ora Daniele Borioli, senatore Pd. E qui c’è l’altro aspetto sorprendente in quanto Tortona è amministrata da una giunta di sinistra con sindaco del Pd come anche l’assessore Davide Fara che è competente in materia e firmatario della delibera di giunta con cui si dispone la vendita delle quote in Slala. La decisione fa seguito a quella del marzo 2012 con la quale il Comune di Tortona (sindaco Berutti, Pdl) approvava la vendita delle partecipazioni azionarie nelle società Interporto Rivalta Scrivia, Rivalta Terminal Europa ed Energia & Territorio per il fatto che la limitata percentuale di tali partecipazioni non consentiva di aver voce in capitolo sugli indirizzi gestionali. Il Comune di Tortona, infatti, deteneva lo 0,01% nella società Interporto Rivalta Scrivia, per un valore di 1040 euro, e lo 0,50% in Rivalta Terminal Europa per 103.450 euro. In Energia & Territorio infine le quote erano dello 0,70%, per 13.914 euro.
Con la delibera di ieri Tortona esce definitivamente dalla logistica per una svolta epocale che denuncia il fallimento d’un progetto che non è mai decollato. Nel consiglio comunale di lunedì sarà certamente approvata la delibera proposta dalla maggioranza con la quale si valuta negativamente il piano del presidente Borioli per far ripartire l’attività della Fondazione. E questo la dice lunga sulle lacerazioni interne al Pd in atto ormai da un paio d’anni nella nostra provincia.
“Con la Fondazione Slala non abbiamo mai registrato vantaggi per il territorio di Tortona – ha dichiarato l’assessore Davide Fara – e con questa delibera proseguiamo con la dismissione delle quote del Comune nelle società non produttive”.