Alessandria – Il consigliere comunale Emanuele Locci, dopo aver ricevuto numerose segnalazioni dai genitori in merito alle criticità del riscaldamento degli edifici scolastici comunali riscontrate in questi giorni, ha presentato un’interpellanza all’amministrazione comunale per chiedere un intervento urgente al fine di garantire condizioni climatiche idonee alla frequenza delle attività educative da parte dei bambini nelle strutture scolastiche comunali. “In alcune scuole alessandrine si gela e i bambini devono stare in classe col giubbotto vicino a termo elettrici – scrive Locci sulla sua pagina facebook LocciSenzaPaura – E dire che il Comune paga Manutencoop (aggiudicazione di gara fatta senza aspettare il parere dell’autorità anticorruzione) e Alegas più Restiani (con affidamenti diretti senza gara) per garantire il riscaldamento degli edifici scolastici. Se si fossero fatte per tempo gare trasparenti oggi il riscaldamento funzionerebbe e a prezzi inferiori invece bisogna sempre fare tutto con poca trasparenza. Risultato? Soldi sprecati, servizi scadenti. A vantaggio di chi?”.
Nell’interpellanza Locci illustra gli impegni di spesa a favore di Manutencoop per il 2017 (5 milioni di euro), per Alegas (oltre 500.000 euro) e Restiani (oltre 100.000 euro) e chiede al Sindaco “per quale motivo – nonostante le forzature ‘causa imminenza della stagione termica’ con cui si è proceduto all’aggiudicazione del project financing a Manutencoop e agli affidamenti diretti senza gara ad Alegas e Restiani – molti edifici scolastici non sono riscaldati a sufficienza”. Locci, che è anche presidente della commissione di controllo di gestione del Comune di Alessandria, chiede anche quale sia la società che si deve occupare della gestione e del riscaldamento degli edifici comunali e, visto l’inidoneità del servizio offerto in questi giorni, quali provvedimenti intende prendere l’amministrazione comunale verso di lei e cosa ha fatto, o cosa intende fare per risolvere il problema del deficit di riscaldamento negli edifici scolastici di competenza comunale”.
Il Comune spende quasi sei milioni di euro per tenere le scuole al freddo ma solo Emanuele Locci chiede di intervenire
