Alessandria (Alessandria 2 – Pistoiese 1) Gimmy Barco – Passaggio importante questo per i Grigi, perché stasera, praticamente ad un quarto di campionato, si potrà cominciare a pensare quanto sia lepre l’Alessandria e fino a che punto siano inseguitori credibili gli avversari diretti. Teniamo conto però che, prima di aver visto come andrà a finire questo turno di campionato, Cremonese e Viterbese viaggiano pure loro a medie promozione per cui fin qui sono i Mandrogni ad aver inanellato un filotto di prestazioni fuori dai canoni. Inoltre c’è un altro piccolo vantaggio per la capolista rispetto alle altre contendenti: in partite micragnose come quelle che si assisterà tra poco, dove in campo tra l’altro c’è una sola squadra che ha molto da perdere, oltre che la prestazione conta pure il risultato che, almeno stavolta, può arrivare anche a seguito di una prestazione non proprio impeccabile al punto da essere considerato comunque la cosa più importante. Passiamo ora al campo, con le squadre schierate davanti ad un pubblico delle grandi occasioni. E certamente gli Arancioni, sia per la loro storia calcistica sia perché guidati da una vecchia volpe delle panchine di Legapro, immagino che non soffriranno certo di titubanze o timori reverenziali. 4-4-2 per Braglia, con Celijak terzino destro e Branca in mediana a far coppia con Cazzola, 4-3-1-2 con Colombo seconda punta monumentale per Remondina. Dopo il tipico primo quarto d’ora di studio al primo affondo passano i toscani con Benedetti che perfeziona un fortunato contropiede riprendendo la respinta di Vannucchi. Passano gli ormai proverbiali 6minuti6 e i Grigi raddrizzano il risultato grazie a Bocalon il quale chiude di testa nell’area piccola un bel cross di Iocolano. La Pistoiese non si perde d’animo e fa di tutto per prendere in mano il pallino del gioco e, a tratti, ci riesce pure. Ad inizio ripresa (2’st) Colombo con una rasoiata incrociata fa venire i brividi al Mocca. Al 4’st è Bocalon, servito magistralmente da Gonzalez nell’area piccola, a divorarsi in solitudine la più facile delle occasioni. Meno male che al 24’st Bocalon non si ripete quando Priola cade come una pera in area lasciandogli via libera per catturare un bel cross di Celijak e segnare facile facile (a sinistra nella ricostruzione di Tarantini). Una decina di minuti dopo Braglia toglie il bomber veneto per far posto a Fischnaller che si sta confermando in grande ripresa sfiorando il gol al 90’ dopo una bella discesa. Gli ultimi minuti di gara sono giocati in apnea dalle due contendenti e quando l’arbitro, che ha fatto incazzare tutti per un centinaio di minuti, fischia la fine i Grigi si portano a casa una vittoria in rimonta frutto di una prestazione poco brillante ma ottenuta contro un collettivo dotato, organizzato e tignoso ben oltre di quanto non dica l’anemica classifica della Pistoiese.
Alessandria (4-4-2) Vannucchi, Celjak, Gozzi, Piccolo, Barlocco, Sestu (dal 22’ s.t. Marras), Cazzola, Branca (dal 26’ s.t. Mezavilla), Iocolano, Gonzalez, Bocalon (dal 35’ s.t. Fischnaller). In panchina: La Gorga, Manfrin, Cottarelli, Nicco, Marconi, Fissore, Sosa. All. Braglia.
Pistoiese (4-3-1-2) Albertoni, Guglielmotti, Priola, Neuton, Zanon, Benedetti (dal 46’ s.t. Proia), Minotti, Luperini (dal 35’ s.t. Hamlili); Finocchio; Rovini, Colombo (dal 26’ s.t. Gyasi). In panchina: Feola, Placido, Sammartino, Gargiulo, Boni, Pandolfi, Colombini, Varano, Tomaselli). All. Remondina.
Gol: 15’ Benedetti (P), 22’ e 70’ Bocalon (A)
Arbitro: Armando Ranaldi di Tivoli
Guardalinee: Macaddino di Rimini e Biasini di Cesena
Ammoniti: 5’ Priola (P), 44’ Piccoli Neuton (P), 78’ Celjak (A), 92’ Marras (A)
Corner: 5-6
Recuperi: 2+4
Spettatori: 2.132 paganti; 1.456 abbonati
LE PAGELLE
Vannucchi 6,5 – Incolpevole sul gol, una bella parata e alcune ottime uscite.
Celjak 7 – Buon primo tempo cresce nella ripresa fino a diventare il migliore dei suoi. Suo il cross che consegna a Bocalon la più facile delle palle gol che vale il vantaggio
Gozzi 6 – Meno brillante del solito si fa bucare qualche volta di troppo
Piccolo 5,5 – Troppo compassato e titubante nei rilanci
Barlocco 5,5 – Benino quando difende ma quando spinge è impreciso.
Cazzola 6,5 – Tanta sostanza e stavolta non si fa neanche ammonire
Mezavilla ( dal 26’ st ) 6 – Rileva Branca e fa il suo
Branca 6,5 – Non si ritrova ancora pienamente nel ruolo ma ci sta lavorando. Buon per lui e per noi
Sestu 6 – Lavora più di sciabola che di fioretto ma non incanta
Marras ( dal 22’ st ) 6 – Entra lui e Bocalon segna
Bocalon 6,5 – Fa due gol e se ne mangia uno che grida vendetta. Non regge palla, come al solito, ma fa gol.
Gonzalez 6 – Ispira una palla gol clamorosa e copre con umiltà e coraggio tutto il fronte d’attacco
Fischnaller (dal 34’ st) 6 – Due buone iniziative del tognino non appena ha rilevato Bocalon. Poi si fa male, peccato.
Iocolano 6 – Parte bene poi gli prendono le misure e qualche volta pecca di egoismo